La macchia pigmentaria è un’alterazione dovuta all’aumento o alla diminuzione della normale colorazione della pelle. Si parla allora di iperpigmentazione riferendosi alle macchie brune, rosate… o, al contrario, di ipopigmentazione, per le macchie bianche, la vitiligine ecc. I fattori che determinano la comparsa di macchie pigmentarie sono numerosi: l’esposizione al sole, l’età, lo stress, l’ambiente ed esistono numerosi prodotti per cercare di attenuarle, dal trattamento mirato a interventi più generici.
È possibile prevenire le macchie pigmentarie?
Oggi, per prevenire l’insorgenza di macchie, la soluzione più efficace sarà fare uso di una protezione solare durante tutto l’anno. Infatti, i raggi UV sono presenti in inverno come in estate e anche quando piove. Un SPF 30 come minimo deve essere applicato sulla pelle ogni giorno dell’anno. Per le pelli più fragili, chiare, mature o durante la gravidanza è preferibile utilizzare un SPF 50. Sono inoltre disponibili nuovi prodotti solari contraddistinti dalla dicitura “PA ++++”. Si tratta di nuove norme di legge che garantiscono, oltre alla presenza di un SPF 50, ulteriori difese contro i danni causati dai raggi UVA, responsabili in gran parte della comparsa delle macchie.
Come trattare le macchie pigmentarie?
L’obiettivo principale è ridurre la sintesi e il trasporto della melanina alla superficie dell’epidermide. Grazie a dei principi attivi non aggressivi come la vitamina B3 oggi siamo in grado di limitare considerevolmente questo processo.
Continuate naturalmente ad applicare i vostri prodotti solari ad alta protezione ogni giorno dell’anno.
La routine ideale?
Per una routine completa antimacchie, dei principi attivi noti e dalle virtù riconosciute hanno dimostrato la loro efficacia e sono ampiamente raccomandati.
– La vitamina E: potente antiossidante, evita la propagazione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento generale della pelle e delle sue cellule. Accertatevi che il vostro siero antimacchie o la vostra crema da giorno/notte ne contengano.
– La vitamina C: potente antiossidante, ma anche depigmentante e schiarente, presente in svariati trattamenti antimacchie per il viso.
– La vitamina B3 o niacinamide: principio attivo antinfiammatorio ad ampio spettro che impedisce l’infiammazione dei melanociti e, di fatto, la sovraproduzione di melanina. Numerosi sieri antimacchie o concentrati antimacchia ne contengono.
– Gli schermi e i filtri solari: dei principi attivi che agiscono da schermo per respingere i raggi UV, evitarne la penetrazione nei diversi strati dell’epidermide, preservandone così il capitale solare e la gioventù. Disponibili sotto forma di creme, oli e brume.
